Cento firme in due ore per la nuova bretella Ma il Comune frena

MARTELLAGO - Oltre cento firme in due ore per la "Supercastellana". È soddisfatto della risposta il Comitato pro-complanare tornato in piazza domenica per mostrare e criticare il progetto del casello di Martellago-Scorzè ripubblicato dopo le integrazioni chieste dal Via. «Costa ancor più di prima, 64 milioni, e non migliora viabilità, impatto e inquinamento acustico» lamentano Renato Anoè, Roberto Bruscagnin e Alessandro Azzolini, del Comitato. Questo ha iniziato a raccogliere firme per le sue proposte, che presenterà con le osservazioni entro il 22 marzo e poi in un convegno: una barriera di esazione anziché due; un sottopasso al Passante in luogo del viadotto di collegamento sul Dese alto 13 metri; un collegamento dal casello alla rotatoria degli Arzeroni presso l’ospedale dell’Angelo usando il tracciato della nuova bretella e stralciando ogni collegamento con la Castellana, dove invece si prevede l’innesto della nuova viabilità d’adduzione, nell’ultimo progetto al confine di Martellago.
«È l’unica soluzione (però avversata da Venezia, ndr) per ridurre il traffico di attraversamento a Martellago, Trivignano e Zalerino - ripete Bruscagnin - Gli oltre cento cittadini che hanno firmato (l’afflusso al gazebo è stato elevato), infatti, erano di Martellago ma anche di Scorzè e Trivignano. E ora faremo un porta a porta a tappeto».
Le istanze del Comitato coincidono con quelle della Giunta di Martellago che però prende le distanze. «Il nostro Comune si è già espresso con un ordine del giorno votato all’unanimità - nota l’assessore Molena - Siamo per la Supercastellana ma va considerato che essa non figura in alcun piano urbanistico di Regione e Provincia oltre che del Comune di Venezia: il lavoro è delicato. Su questa opportunità siamo riusciti a creare un clima positivo e temiamo che petizioni o altre iniziative scomposte irrigidiscano le posizioni dei soggetti in campo».
da ILGAZZETTINO 22 FEB. 2011

Si firma per la super-Castellana

Venerdì 18 Febbraio 2011, Il Comitato pro Complanare torna in piazza e lancia una petizione per la Supercastellana, dal nuovo casello di Martellago-Scorzè all'ospedale dell’Angelo.
Prosegue la mobilitazione del gruppo di cittadini che si batte per una viabilità alternativa e che domenica mattina, dalle 9 alle 12.30, sarà di nuovo in piazza Bertati con un gazebo. L'obiettivo primario del Comitato che ha promosso anche un ricorso alla Corte dei Conti, è di ottenere una complanare al Passante al posto della bretella via Roma-via Boschi, progetto sfumato essendo iniziati i lavori di quest'ultima opera. Ma il gruppo è impegnato anche sul fronte del casello e relativa viabilità su cui è sempre stato critico, a partire dall'ubicazione, a cavallo del Dese, e dall'impatto.
Domenica il Comitato illustrerà in anteprima alla gente proprio la nuova versione del progetto della barriera. Tra le novità vi è un'ulteriore soluzione prospettata per la viabilità di adduzione a est, con innesto in Castellana al confine di Martellago, alla luce del "no" di Venezia ad andare nel suo territorio. L’ipotesi non soddisfa in alcun modo il Comitato che, stavolta in linea con la Giunta di Martellago, ne sollecita il prolungamento fino al polo di attrazione della zona Auchan e dell’ospedale di Mestre, realizzando la super-Castellana.
Perciò il Comitato avvierà proprio da domenica una petizione popolare. «Vogliamo far pressione sulle amministrazioni coinvolte e dare una scossa perché il necessario collegamento con l’ospedale dell'Angelo non resti l'ennesima chiacchiera, ma diventi un obiettivo serio da perseguire - dice Roberto Bruscagnin -. Inizieremo una raccolta di firme che coinvolgerà Martellago ed anche i comuni vicini, come Scorzè, che pure trarrebbero benefici dalla Supercastellana».
da ILGAZZETTINO 18Feb2011